Opere su carta, tela o fogli di plastica che presentano fessurazioni regolari a croce o a triangolo, così da determinare porzioni modulari emergenti. Chiamati anche Rilievi modulari a scaglie sono il prodotto di un lavoro manuale: utilizzando cartoncini colorati o raramente materiali plastici rigidi, ma anche la medesima tela, l’artista taglia e solleva lembi della superficie in modo da creare una reale terza dimensione e una risposta ottica che muta a seconda della posizione dell’osservatore e dell‟incidenza della luce. Il modulo quadrato con le diagonali incise in modo da ottenere quattro triangoli dal vertice sollevato è ricorrente. Alcuni rilievi sono esposti nella mostra personale alla Galleria Senatore di Stoccarda del febbraio 1962. Nella presentazione in catalogo Schonenberger nota: “Nelle sue ultime opere, Dada Maino ha drammatizzato il suo procedimento espressivo, isolando maggiormente il tema plastico ripetuto: dandogli un rilievo più evidente coi labbri aperti dei quattro triangoli che compongono i quadrati con cui ritma le sue superfici”.
Rilievo, 1960
idropittura su tela,50x40cm, colleione privata
Rilievo, 1960
idropittura su tela,50x40cm, colleione privata
Rilievo, 1961
cm60x30, collezione privata, courtesy Archivio Dadamaino
Rilievo, 1964
cartoncino fustellato,cm 61 x 43, collezione privata
Rilievo, 1964
cartoncino fustellato,cm 61 x 43, collezione privata